Che buoni grilli e cavallette: nel menù del Ptp arrivano gli insetti

La prima cosa da fare è abbattere i pregiudizi. La seconda, dimenticare le immagini spesso propinate dai media in cui si vedono cavallette o grilli su un piatto di una tavola imbandita. «Noi non mettiamo gli insetti in bocca a nessuno», precisa subito Marco Ceriani, nutrizionista e fondatore di Italbugs, una start-up innovativa con sede all’interno del Parco tecnologico padano di Lodi che si occupa di ricerca nel campo degli insetti edibili. La Fao stima che entro il 2050 la produzione mondiale di cibo dovrà aumentare di almeno il 70%, visto che la popolazione planetaria raggiungerà i 9 miliardi di abitanti. Per questo è importante trovare nuovi modelli alimentari: per esempio l’entomofagia, ossia la pratica di mangiare insetti, ormai una consuetudine non solo in Oriente, ma anche in diversi Paesi europei come Francia, Inghilterra, Olanda, Belgio. In Italia, tanto per cambiare, siamo ancora molto indietro...

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