CASALPUSTERLENGO Strada spianata per la tangenziale: il cantiere delinea il nuovo tracciato

L’opera attesa da 40 anni vale 106 milioni, i lavori dell’Anas sono partiti lo scorso 23 agosto

“Strada spianata” per la tangenziale di Casale. Letteralmente. Nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione della variante alla via Emilia hanno cominciato a mostrare il tracciato, desertico, della super strada: dalla rotatoria sede di cantiere, lungo la strada provinciale 234, si può osservare un ampio corridoio di terra, ma gli interventi si stanno estendendo anche in direzione Zorlesco e in direzione ospedale. Dopo le lunghe attese, dal 23 agosto infatti il cantiere Anas ha preso il via. Senza pose di prime pietre: il famoso evento-inaugurale atteso lo scorso luglio, ad oggi non risulta ancora calendarizzato.

Ma con l’inizio del cantiere comincia anche a delinearsi l’immagine di una Casale diversa: oggi si scorge meglio il percorso. Si intuisce l’impatto. Tanto per le zone oggetto di costruzione (con il comparto commerciale produttivo verso Ospedaletto o quello dell’ospedale che saranno “a portata di uscita di tangenziale” e i percorsi “bassi” per Zorlesco che non correranno più in un’area toccata soltanto dai campi, l’infrastruttura cingerà infatti Casale da Zorlesco in direzione Piacenza, con raccordo con la tangenziale di Codogno). Quanto per la via Emilia (che oggi conta, oltre ai tir ancora di passaggio nonostante i divieti, diverse abitazioni e diversi locali commerciali vuoti e anche un po’ abbandonati, spazi che con la tangenziale, sgravati totalmente dal traffico, troveranno una nuova vita).

La tangenziale, attesa da 40 anni, è un’opera da circa 106 milioni, appaltata un anno e mezzo fa alla ditta barese Aleandri. Corre a sud ovest dell’abitato di Casale e prevede la realizzazione di una bretella di raccordo tra la variante stessa e l’attuale strada statale 9. Un tracciato a due corsie per senso di marcia e lungo 8,5 chilometri sopraelevati (tranne il tratto di via Rabin), caratterizzato da 5 svincoli (Casale nord-Zorlesco, il raccordo con la via Emilia, lo svincolo per la sp 234 codognese, lo svincolo per la strada provinciale 142 per Somaglia, Casalpusterlengo sud sulla ss9).

Il primo step dei lavori sta di fatto interessando l’area lungo la strada provinciale 234, punto in cui si prevede la realizzazione di un imponente sovrappasso e nel quale a gennaio 2021 è stato posato il cartello di insediamento del cantiere (che in questi mesi è stato interessato da bonifica bellica e spostamento dei sotto servizi, quindi dallo stoccaggio dei materiali).

© RIPRODUZIONE RISERVATA