CASALE Per pulmino, doposcuola e mensa «nessun problema»

Il Comune presenta un piano per tornare tutti in classe

Scuolabus, mensa, pre e post scuola: a Casalpusterlengo il Comune rassicura, “servizi garantiti”. È quanto emerso dall’ultima commissione scuola che si è tenuta giovedì pomeriggio. Sul banco i nodi principali legati alla ripresa, per tutti in presenza, delle lezioni: ripartenza attesa per settembre (il 7 l’infanzia, il 14 gli altri gradi) e sulla quale le famiglie attendono risposte “logistiche”.

«Come amministrazione comunale abbiamo confermato di aver impegnato 130mila euro per realizzare interventi che permetteranno la ripresa della scuola all’infanzia, alla primaria e alla secondaria di primo grado – spiega il sindaco Elia Delmiglio -, così come abbiamo predisposto le risorse necessarie per garantire i servizi».

In tema di cantieri, è necessario che i lavori siano conclusi per i primissimi giorni di settembre in modo da permettere la sistemazione degli spazi per l’avvio delle lezioni. In particolare, per le scuole medie, si prevede la creazione di un nuovo cancello di accesso (lungo la cancellata che oggi divide le medie dal piazzale delle elementari), quindi interventi al refettorio presso le elementari con anche la posa di divisori per sfruttare alcuni degli spazi come aule. Tutte opere già annunciate dall’assessore ai lavori pubblici Alfredo Ferrari e in fase di appalto. «Il servizio di trasporto scolastico sarà garantito – spiega l’assessore all’istruzione Peviani -: al momento abbiamo 70 iscrizioni, poche rispetto al solito, ma forse non tutti i genitori pensano che questo servizio possa essere garantito oppure, alla luce del covid, preferiscono fare altre scelte: in ogni caso, il Comune è in grado di garantire questo servizio, chi volesse iscriversi può ancora farlo; quanto alla mensa – continua l’assessore all’istruzione -, il servizio viene garantito, ma su turnazione, senza stravolgimenti comunque, ma è prevista anche l’introduzione di lunch box da consumare in aula, ossia pranzi identici a quelli che verrebbero consumati in mensa, ma da mangiare in aula, servizio che interesserà gli alunni più grandi (delle medie)».

Sul fronte delle risorse, il vicesindaco con delega al bilancio Piero Mussida conclude: «Oltre ai 130mila euro già previsti per quelle opere ne abbiamo preventivati altri per piccoli interventi e abbiamo confermato il nostro impegno per coprire le spese legate alla necessità di nuovi strumenti, come banchi, sedie, lavagne, necessari, così come abbiamo previsto le risorse per garantire tutti i servizi, dunque lo scuolabus, la mensa, il pre e post scuola».

I dettagli della ripresa, plesso per plesso, e di tutti i servizi, con “date alla mano”, non sono però ancora noti.n

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