CARPIANO Anziani derubati di tutti i gioielli con la truffa dell’acqua contaminata

Il malvivente in azione sabato, parlava in dialetto “locale”: un invito ai residenti a collaborare per arginare le razzie

Stefano Cornalba

Dopo il tentativo fallito a Cerro, va a segno la truffa dell’acqua contaminata a Carpiano, dove il malvivente parla in dialetto locale per carpire la fiducia delle ignare vittime del colpo. Il raggiro è avvenuto sabato attorno alle 8.30 nella frazione di Francolino dove, spacciandosi per un tecnico dell’acqua, il truffatore ha detto di dover effettuare dei controlli nell’abitazione di due coniugi di 78 e 72 anni: c’era il rischio che l’acqua fosse contaminata, la coppia doveva riporre tutti i preziosi nel frigorifero per evitare che si sciogliessero.

Il modus operandi è il medesimo di quello andato in scena giovedì a Cerro, quando però alla fine il truffatore era fuggito a mani vuote: stavolta il malvivente è invece riuscito a sottrarre i preziosi, sebbene debba ancora essere quantificato il bottino del colpo. In base a un primo identikit, si tratta di un uomo di corporatura robusta e con i capelli ricci, che parlava in dialetto lombardo forse per carpire la fiducia delle ignare vittime della truffa. Dopo i due episodi in pochi giorni, il leader territoriale del controllo del vicinato Leonardo Cordone invita tutti a rafforzare la collaborazione tra vicini di casa per porre un freno a fenomeni simili..

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