Auto rubate e traffici illeciti, un arresto anche a Lodi: «Custodiva armi»

Blitz all’alba dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi e del Reparto operativo di Lodi

Nella prima mattinata di oggi a Brindisi e nei comuni di Bari, Trani, Taranto, Lodi e Cesena, i carabinieri de comando provinciale di Brindisi guidato dal colonnello Vittorio Carrara - già comandante provinciale a Lodi dal 2016 al 2019 - con il supporto di altri reparti territoriali e speciali dell’Arma, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale emessa dal Gip di Brindisi su richiesta della locale procura della Repubblica, nei confronti di 29 persone (19 raggiunti destinati a custodia cautelare in carcere e gli altri 10 agli arresti domiciliari), di cui 21 attualmente liberi e gli altri già detenuti per altra causa, tutti indagati, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere dedita al traffico di sostanze stupefacenti nonché finalizzata a commettere furti di autovetture, ricettazione, riciclaggio ed estorsioni, oltre che per reati in materia di armi. Contestualmente è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo di un’impresa specializzata nella rottamazione e radiazione di veicoli e nel soccorso stradale, in Puglia. L’uomo arrestato a Lodi è un 31enne originario della provincia di Brindisi, che si trovava già agli arresti domiciliari in città e secondo queste nuove accuse si sarebbe occupato di custodire armi e di rubare automobili, mettendosi a completa disposizione dell’associazione a delinquere. La nuova misura gli è stata notificata dal Reparto operativo provinciale dei carabinieri di Lodi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA