A Massalengo maxi casa di riposo da 200 posti, cantieri al via nei prossimi giorni

Prevista l’assunzione di 150 persone da reclutare nelle vicinanze

Duecento posti letto in tutto, in due strutture da 80 e 120 posti collegate dagli spazi e dai servizi comuni. Due nuclei da destinare all’Alzheimer, da 20 posti ciascuno, un corridoio verde destinato sempre a giardino dell’Alzheimer da 2500 metri quadrati, il collegamento con il nuovo parco comunale, che sorgerà nella zona a nord del polo dedicato agli anziani. E ancora 150 posti di lavoro stimati, con il personale da reperire con residenza entro 15 chilometri dalla struttura; 15 mesi di cantieri, che partiranno in questi giorni. Sono alcuni dei numeri della nuova casa di riposo di Massalengo, che sorgerà sull’ex campo da calcio di Motta Vigana. Sala consiliare gremita, mercoledì sera, per la presentazione della residenza socio-sanitaria per anziani, con tanto di rendering del maxi edificio a due piani fuori terra circondato dal verde, realizzata con tecnologia NZeb a ridotti consumi energetici e con impianto fotovoltaico da 80 Kwp.

Un investimento di 10 milioni di euro di due colossi come Ar.Co Lavori, che ha acquisito la parte della società lodigiana Masmed che si era aggiudicata il terreno comunale nel 2017, e il fondo di private Equity Eqt. «Per noi è un vanto realizzare un’opera come questa, che sarà la prima di una serie di 15/20 rsa da realizzare nei prossimi anni - ha spiegato a Massalengo Franco Casadei Baldelli, presidente del consorzio Ar.Co Lavori - : quella di Massalengo sarà il modello per gli altri territori. La capienza è importante, ma anche sottostimata rispetto alle reali esigenze su questo tema: crediamo che possa essere una risposta anche per il territorio di Milano. Noi faremo di tutto per realizzarla al meglio e in breve. La stima è di concludere i cantieri entro 15 mesi poi sarà subito a disposizione della cittadinanza». Proiettato anche un video con i dati salienti e i rendering dell’intervento, spiegati dagli architetti Giampiero Pierazzini e Sergio Tadi, con la nuova casa di riposo arriveranno anche un nuovo parco giochi, l’asfaltatura di tutte le vie limitrofe, un nuovo parcheggio. «Crediamo che questa opera privata abbia risvolti importanti sul pubblico e possa essere un valore aggiunto - ha detto il sindaco di Massalengo Severino Serafini, rendendo merito anche all’ex sindaco Domenico Papagni che ha avviato il percorso - : ho voluto che fosse qui perché è giusto riconoscere i meriti. Dal 2018 ad oggi abbiamo lavorare per migliorare la convenzione con i privati, perché fosse valorizzata la roggia Filippessa come corridoio ambientale e per migliorare le aree verdi, perché siano anche collegamento e ricucitura tra capoluogo e frazione». La nuova casa di riposo di Massalengo, interamente privata, sarà anche la prima ad utilizzare un protocollo a prova di Covid, con nucleo da 20 posti letto con accesso privato per l’isolamento dei pazienti.

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