A Lodi piazza Albarola potrebbe essere intitolata al Papa San Giovanni Paolo II

La proposta viene dal gruppo consiliare del vicesindaco Lorenzo Maggi

«Intitoliamo il quadrilatero tra via Codazzi e via Maestri del Lavoro a San Giovanni Paolo II». A lanciare la proposta è la coalizione Maggi in consiglio comunale, che suggerisce di legare il nome dell’area, divenuta un parco per bimbi e ragazzi, alla figura di Karol Wojtyla che ha contrassegnato il suo pontificato con parole di speranza rivolte alle giovani generazioni.

L’area, realizzata tra le case in zona Albarola, è stata anche al centro di proteste per schiamazzi e bivacchi notturni. «Siamo consapevoli che negli ultimi mesi in questa piazza sono stati riscontrati da parte dei residenti molti problemi e l’amministrazione sta attentamente lavorando per cercare di soddisfare le richieste dei cittadini e proseguire, in collaborazione con la polizia locale, in un attento e puntuale controllo - dichiarano il capogruppo Alessandro Bonetti e gli altri esponenti della coalizione Maggi (Marco Bollani, Paola Brusotto, Daniela Caravelli, Giuseppe Corbellini, Marco Pavese) -. Non sarà certamente l’intitolazione che risolverà i problemi evidenziati, ma crediamo che dare il nome a un luogo equivale a dargli una identità, distinguendolo da tutti gli altri e attribuendogli caratteristiche e qualità che lo rendano unico e irripetibile, diverso da tutti gli altri. Siamo quindi convinti che dare un nome a questa piazza sia un piccolo passo per far riscoprire e apprezzare maggiormente questo luogo; vogliamo che questo spazio, quando si potrà, diventi luogo di sana aggregazione per tutte le età e chissà che passando in piazza San Giovanni Paolo II ogni persona, alzando lo sguardo al cielo, possa sentire il calore di un Papa che ha testimoniato con la sua vita cosa significa “non avere paura” ».

La coalizione guidata dal vicesindaco Lorenzo Maggi ha ricordato che proprio quest’anno ricorrono i cento anni dalla nascita di San Giovanni Paolo II. «Negli anni del suo pontificato furono molti gli avvenimenti che segnarono il tempo e il futuro stesso delle nuove generazione. Durante i suoi 27 anni di papato Karol Wojtyla ha dimostrato grande carisma e incredibile capacità di rapportarsi con i giovani», sottolineano i membri della coalizione Maggi. Che aggiungono: «Il 26 aprile del 2005, l’allora consigliere comunale, oggi assessore, Giusy Molinari presentò una mozione avente come oggetto: “Intitolazione di una piazza o via a Papa Giovanni Paolo II”. L’11 luglio dello stesso anno il consiglio comunale approvava la mozione, ma ad oggi la città non ha ancora nessuna via o piazza intitolata al Pontefice».

© RIPRODUZIONE RISERVATA