Lucide sotto il sole, che è spuntato a tratti in piazza della Vittoria, o imperlate di gocce della tenue pioggia che ha offuscato un poco un pomeriggio all’insegna della nostra storia, ma anche del nostro futuro. Più di cinquanta automobili d’epoca, per la manifestazione Mille Fiori organizzata dal club Stadt Marketing di Costanza, hanno abbellito la splendida piazza di Lodi, dove si sono fatte ammirare dai lodigiani. Nonostante fosse un normale giovedì pomeriggio, infatti, e nonostante la pioggia, moltissimi sono stati i cittadini che sono accorsi a vedere degli autentici pezzi d’arte, automobili più o meno rare, più o meno costose, ma che hanno segnato un’epoca, e sono entrate nell’immaginario comune. «Un sogno, per i più piccoli, e un dolce ricordo per chi ha qualche anno in più» ha commentato il vicesindaco Giuliana Cominetti, che ha voluto anche sottolineare l’importanza di questa manifestazione nell’ottica del gemellaggio con Costanza. «Questo è il senso più bello del gemellaggio - ha infatti spiegato il vicesindaco -; queste automobili sono venute a Lodi da Costanza in quello che loro hanno chiamato “un viaggio tra amici”, un’iniziativa nata dal basso per sancire l’importanza di questa unione tra città». Le associazioni del territorio, poi, hanno raccolto volentieri l’iniziativa, e il Gruppo Amici Raid Vetture D’Epoca di Lodi, guidato da Martino Signoroni, ha organizzato una giornata di divertimento che è durata fino a tardi. Dopo una bella sfilata delle automobili per le vie della città, a cui ha partecipato anche il sindaco Lorenzo Guerini, gli appassionati di Costanza, coperti i bolidi per ripararli dalla pioggia, hanno partecipato a una cena sotto il portico del Broletto, cui è seguita una serata di intrattenimento. In piazza, insieme alle Jaguar più potenti o alle lussuose Mercedes, hanno fatto bella figura e hanno attirato molti curiosi anche le piccole Fiat del Fiat 500 Club Italia, che ha partecipato volentieri all’iniziativa dando un tocco d’italianità al panorama automobilistico presente in piazza. Tra tutti i veicoli, infatti, a guadagnarsi un applauso dai presenti, tedeschi e italiani tutti, sono state al loro arrivo le due 500 Abarth da gara, trasportate su un carro attrezzi in quanto non omologate per l’uso stradale.
Non è mancato nemmeno il Vespa Club Federico Barbarossa di Lodi, che ieri ha portato anche gli scooter più famosi d’Italia a far bella mostra di sé. Una giornata di festa, di spettacolo, ma anche un modo, per i membri del terzo club automobilistico d’Europa, di approfondire la conoscenza con quella che gli stessi automobilisti di Costanza hanno definito, annunciando la manifestazione, una «città romantica della bella Italia».
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