Cronaca

Martedì 19 Dicembre 2017

Sos medici di famiglia, 60 in pensione in 5 anni

Ma soltanto due all’anno saranno quelli che entreranno in servizio

Cristina Vercellone

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Nei prossimi 5 anni mancheranno nel Lodigiano tra i 50 e i 60 dottori. A dirlo sono l’Osservatorio giovani dell’Enpam (Ente nazionale di previdenza ed assistenza) e il referente dell’organismo Enrico Peterle. A lanciare l’allarme nei giorni scorsi, è stato anche il presidente dell’ordine dei medici di Lodi Massimo Vajani. «Su 154 medici di famiglia, continuità assistenziale e pediatri - spiega l’Enpam in una nota - 30 andranno sicuramente in pensione nei prossimi 5 anni, ma considerata l’attuale suddivisione per età, una stima attendibile è più elevata». L’Osservatorio giovani ipotizza «come realistica una stima tra i 50 e i 60 medici che si avviano alla pensione nel prossimo quinquennio. Ogni anno, per la Lombardia, entrano nella scuola di formazione 90 laureati in medicina (quest’anno 100). Alla provincia di Lodi, facendo il confronto con il numero di abitanti, spetterebbero circa 2 nuovi medici ogni anno. In una situazione di scarsità di risorse disponibili a essere penalizzati sarebbero soprattutto i piccoli centri che sono meno attrattivi per i medici inseriti in graduatoria e che devono scegliere il luogo nel quale esercitare la professione».