Castelgerundo, la Regione dà il via libera al nuovo Comune

È nato dall’unione tra Camairago e Cavacurta

“Oggi Regione Lombardia ha preso atto della volontà dei residenti di Camairago e Cavacurta, espressa con il referendum del 22 ottobre scorso, di arrivare alla fusione tra i due Comuni. A suo modo si tratta di un provvedimento storico per il territorio lodigiano perché dal 1 gennaio del 2018 i due centri della Bassa diventeranno ufficialmente un Comune unico, che si chiamerà Castelgerundo, anche in questo caso assecondando la volontà popolare. Dopo la fusione i due centri diventeranno una realtà amministrativa di poco più di 1.500 abitanti, che territorialmente rappresenta il 2,5% dell’intero territorio lodigiano, ma che traccia una strada importante per quei paesi molto piccoli che decideranno di percorrere anche sul nostro territorio la strada di una comune gestione delle risorse, senza preoccupazioni di carattere campanilistico. In bocca al lupo, allora, ai cittadini di Castelgerundo”. Così Claudio Pedrazzini, Presidente di Forza Italia nel Consiglio regionale della Lombardia, sulla legge che istituisce dal 1 gennaio 2018 il nuovo Comune di Castelgerundo in Provincia di Lodi.

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