Terra barasina, coperti i cartelli sulla strada provinciale

Il gruppo di opposizione “Voltiamo Pagina” : «Non sono autorizzati», il Comune costretto a “oscurarli” in attesa del via libera

Annunciati, posati, inaugurati e ora coperti. Perché fissati in un tratto di strada di competenza provinciale senza il via libera di palazzo San Cristoforo. Nasce un “caso” a Sant’Angelo su due diversi cartelli posizionati dalla giunta Villa allo svincolo con l’ex strada statale 235. Due cartelli di peso, il primo perché indica il nuovo viale dell’Autonomia - inaugurato poche settimane fa alla presenza dell’assessore regionale Simona Bordonali - , il secondo perché al centro di una querelle durata anni. Un cartello turistico con il nome della città in dialetto e la scritta “Terra barasina”, posato - insieme ad altri due gemelli in altri punti - per la prima volta con il sindaco Giuseppe Carlin. Cartelli rimossi poi dall’ex primo cittadino Domenico Crespi e riposizionati ora con il sindaco Maurizio Villa.
A sollevare il caso è stato il gruppo di opposizione “Voltiamo Pagina”.

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