Trovati in strada quaranta sacchi di marijuana lungo le provinciali tra Carpiano, Cerro e Vizzolo

Probabilmente la droga è stata abbandonata dopo lo smantellamento di una serra

Probabilmente dopo aver smantellato una serra di droga, abbandonano 40 sacchi di marijuana ai lati delle strade provinciali tra Carpiano, Cerro e Vizzolo. È quanto scoperto dalla polizia locale di Carpiano, che sta effettuando le indagini per fare piena luce sull’intera vicenda. Il primo ritrovamento è avvenuto nella prima decade di gennaio, quando gli agenti guidati dalla comandante Raffaella Bellani hanno rinvenuto una 20ina di sacchi ai lati della provinciale Binasca nel territorio comunale di Carpiano, a cui se ne sono aggiunti altrettanti lungo la bretella che collega la provinciale Santangiolina e la via Emilia tra i Comuni di Cerro e Vizzolo. Già in passato erano avvenuti episodi simili lungo le principali vie di comunicazione del territorio dove, quasi sicuramente a tarda sera o durante le ore notturne quando erano convinti di non essere scoperti da nessuno, i vandali dell’ambiente scaricavano rifiuti di vario tipo prima di far perdere le tracce. Approfondendo le indagini sulla 40ina di sacchi abbandonati tra Carpiano, Cerro e Vizzolo, gli agenti della polizia locale hanno però scoperto che contenevano della marijuana: il tutto completato dal ritrovamento di altri 4 sacchi, all’interno dei quali c’era invece della marijuana essicata.

In base a quanto ipotizzato dalle forze dell’ordine, gli abbandoni nei Comuni del territorio sono quasi certamente collegati e potrebbero essere avvenuti dopo lo smantellamento di una serra di droga: dopo aver completato tutti gli accertamenti previsti in casi simili, gli agenti della polizia locale di Carpiano hanno posto sotto sequestro l’ingente quantitativo di droga, mentre prosegue l’attività investigativa per fare piena luce sull’intera vicenda. La svolta potrebbe arrivare dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza presente lungo le strade del territorio, che non è escluso abbiano in qualche modo immortalato le vetture utilizzate dagli autori degli abbandoni.

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