Spunta l’ipotesi di un’area a Civesio per il nuovo stadio di San Giuliano

«Il Sangiuliano City vuole uno stadio e la proprietà ha già identificato il terreno adatto per la costruzione di quella che diventerà la nuova casa della squadra». Erano queste le dichiarazioni dello scorso agosto da parte dell’amministratore delegato del Sangiuliano Andrea Luce che confermava l’inizio delle procedure con il comune di San Giuliano Milanese per la costruzione di uno stadio di proprietà. Una necessità della squadra che quest’anno ha iniziato il suo primo campionato di calcio in serie C senza un campo sportivo, gli allenamenti, infatti, si tengono presso lo stadio “Ferruccio” di Seregno. Le trattative con il sindaco Marco Segala sono tutte in salita.

Il primo cittadino in passato ha dichiarato di non voler frenare l’iniziativa di costruzione da parte della proprietà, ma non risultano passi avanti nelle interlocuzioni con la proprietà della squadra, il gruppo Luce Immobiliare. «La volontà della famiglia Luce di entrare nel mondo calcistico è stata quella di portare ad alti livelli la società», racconta il presidente del club Giovanni Luce che ammette di essere molto riconoscente nei confronti della città e dei cittadini e per questo ha voluto portare la società calcistica ad un livello professionistico. La squadra però ha dovuto compiere un cambiamento importante a partire dalle strutture che devono essere adeguate ed in grado di accogliere tutti quei bambini che vogliono iniziare un percorso sportivo calcistico. «Purtroppo ci siamo accorti che la città di San Giuliano Milanese non ha strutture sportive adeguate ed abbiamo richiesto molte volte all’amministrazione comunale uno spazio».

Il primo tentativo della famiglia Luce è stato quello di avanzare la volontà di utilizzo del centro sportivo di Zivido perché avrebbe tutte le caratteristiche adatte per diventare uno stadio anche se attualmente è già occupato da un altro gestore. «Ho fatto anche un secondo tentativo proponendo l’acquisto di un terreno privato nella frazione di Civesio - continua Luce - una trattativa già in corso con gli attuali proprietari ma non abbiamo ottenuto un accordo». Il presidente Luce però non si dà per vinto proponendo nuovamente al sindaco Segala l’acquisto di un terreno. Ma il primo cittadino è stato chiaro: «Soltanto a seguito delle valutazioni positive dell’ufficio tecnico sarò in grado di consegnare il permesso di costruire».

Netta apertura invece da parte del sindaco di Melegnano Vito Bellomo, che potrebbe beneficiare di un impianto vicino al suo comune : «Sarebbe prestigioso avere uno stadio alle porte della città oltre al fatto che Melegnano è in grado di offrire tutte le strutture ricettive per accogliere i tifosi». Nessuna dichiarazione da parte del sindaco di San Donato Milanese Francesco Squeri che si attiene a quanto già detto da Segala e non avanza nessuna possibilità di collaborazione con la squadra.