SAN GIULIANO Splendidi Ibis sacri hanno trovato casa nei campi di Viboldone VIDEO

Ma gli esperti mettono in guardia: «Predatori dannosi come i gabbiani per fauna e flora autoctone»

Una specie “altamente invasiva”, uccelli spettacolari, dall’ampia apertura alare e aspetto suggestivo, ma anche «triste testimonianza della sofferenza di un ambiente che ormai da oltre un decennio subisce la presenza di specie dannose per fauna e flora autoctone». Attirano curiosità e stupore, ma gli esperti mettono in guardia sul reale significato della loro presenza, gli splendidi esemplari di Ibis sacro, specie originaria dell’Egitto – Paese dove ad oggi è estinto – che ha trovato casa, non si sa come, nelle campagne attorno all’abbazia di Viboldone. Specie opportunista - «sono come gabbiani, solo più grossi» spiegano esperti ornitologi – gli Ibis sacri sono predatori onnivori che non disdegnano razzie nei nidi altrui.

Viboldone, dove "pascolano" anche gli Ibis sacri. Video di Mario Spini

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