SAN GIULIANO In un anno più di 5mila multe per le violazioni della Ztl a Borgolombardo

La misura in vigore dal novembre 2021 per regolare il traffico di attraversamento da parte dei pendolari

Nell’arco di circa un anno le telecamere dei varchi Ztl di Borgolombardo hanno fatto fioccare 5.432 multe sui furbetti che hanno attraversato il confine dal quale nella fascia oraria dalle 7 alle 9 dei giorni feriali possono passare esclusivamente i residenti. La misura era stata introdotta nel novembre 2021 dall’amministrazione di Marco Segala, dopo un’infinita trafila che era passata anche al vaglio del ministero dei Trasporti, al fine di dare un drastico taglio al traffico di attraversamento.

Un fenomeno, quest’ultimo, a causa del quale le vie interne dell’isolato urbano in passato si riempivano di veicoli dei pendolari provenenti dai comuni a sud di San Giuliano che, per evitare gli ingorghi che si creano negli orari di punta sulla via Emilia, erano soliti imboccare la scorciatoia. La diffusa pratica si era tradotta in una serie di pesanti conseguenze a danno dei residenti della zona legate a un massiccio incremento del traffico e dello smog, ma anche in termini di strade che erano diventate pericolose per ciclisti e pedoni che transitavano nell’agglomerato urbano che si affaccia sul Redefossi.

Tenendo conto anche che Borgolombardo ospita la scuola elementare Leonardo da Vinci, su richiesta degli abitanti della frazione il Comune ha istituito la Zona a traffico limitato. Il trend delle violazioni ha registrato un consistente numero di sanzioni elevate con i sistemi elettronici di controllo nel primo periodo in cui è decollato il progetto, dopodiché dal Comune arriva notizia che nei mesi successivi il numero di trasgressori è radicalmente diminuito. A conti fatti, tracciando un bilancio della misura voluta dai cittadini, il sindaco Marco Segala commenta: «Si tratta indubbiamente di un’iniziativa che è andata a favore della qualità della vita degli abitanti di Borgolombardo in quanto ha eliminato il traffico di attraversamento nelle fascia oraria in assoluto più critica».

Il progetto ha trovato seguito dopo il provvedimento con cui negli anni scorsi il Comune ha messo in sicurezza via Marignano, altro asse che veniva utilizzato come scorciatoia per raggiungere le tangenziali, facendo entrare in vigore il senso unico in direzione Melegnano al fine di mitigare i pericoli di una carreggiata che era risultata insufficiente per ospitare il doppio senso di marcia.

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