SAN GIULIANO Accessi in Ztl a Borgolombardo, in soli sette mesi più di 3500 multe ai “furbetti”

Nelle casse del Comune sono arrivati più di 290mila euro

Pioggia di multe sui furbetti che da gennaio a fine luglio non hanno rispettato la Ztl di Borgolombardo: le violazioni sono state 3.587 per un ammontare di multe di oltre 290 mila euro. Si tratta di pendolari che, nonostante la misura introdotta nel novembre scorso sia segnalata da apposite indicazioni stradali, hanno comunque continuato ad imboccare la “scorciatoia” alla via Emilia, attraversando i varchi monitorati da telecamere, per tagliare le code del mattino pensando probabilmente di farla franca. Del resto il provvedimento, in vigore nei giorni feriali dalle 7 alle 9, è stato assunto dall’amministrazione comunale su richiesta dei cittadini proprio per evitare che le strade residenziali andassero in tilt a causa del traffico di attraversamento che per anni ha dato filo da torcere ai residenti stessi. Già tra novembre e dicembre era stata registrata una prima raffica di infrazioni, con conducenti recidivi che hanno collezionato una serie di multe, ma i numeri dimostrano che anche nei mesi successivi ci sono pendolari che hanno perseverato nel violare la regola.

Il sindaco Marco Segala commenta: «L’obiettivo che ha portato all’introduzione della Ztl è stato quello di tutelare il comparto urbano di Borgolombardo dal carico di veicoli che invadeva le strade residenziali e il riscontro che ho avuto sin da subito dai cittadini è stato positivo».

Si tratta di un progetto che ha avuto alle spalle una lunga trafila dal momento che ha dovuto ottenere un’autorizzazione ministeriale che in prima battuta negli anni scorsi era stata bocciata. L’iniziativa è stata assunta dopo che i il Comune, sempre per eliminare una pericolosa scorciatoia percorsa dai veicoli provenenti dal sud, ha reso via Marignano a senso unico. Anche in quel caso nei primi tempi durante i posti di blocco erano stati multati numerosi trasgressori, ma in generale i dati hanno dimostrato un netto del numero di incidenti registrati su un asse viario che in base le valutazioni condotte aveva una carreggiata troppo stretta per ospitare il doppio senso di marcia.ì

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