San Donato, ennesimo repulisti al confine con Rogoredo

Polizia e carabinieri passano la città al setaccio dopo l’escalation di furti, si demoliscono le baracche dello spaccio

Nell’area in prossimità dei binari della ferroviaria, lungo il tratto tra Milano e Rogoredo, stanno continuando gli interventi di bonifica della boscaglia e delle baracche che negli ultimi mesi hanno dato dei ripari di fortuna a pusher e tossicodipendenti. Il massiccio piano, a carico delle Ferrovie dello Stato, andrà avanti nelle prossime settimane per procedere verso la stazione ferroviaria di San Donato che è diventata un altro punto di approdo per chi vive ai margini della società sotto l’effetto di stupefacenti. E intanto nella notte tra mercoledì e ieri, dopo il susseguirsi di assalti nelle scuole e le 4 spaccate di vetrine registrate nell’arco di una settimana a San Donato, i carabinieri nelle ore più buie hanno effettuato controlli serrati. Altri presidi sono stati condotti dagli agenti della polizia di Stato del commissariato di Milano Mecenate nella parte di Milano che si affaccia sul territorio sandonatese e in particolare nell’area in prossimità del terminal M3.

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