SAN DONATO Continua camper “selvaggio”, il caso sul tavolo dei consiglieri

La questione dei campeggi abusivi dei nomadi lunedì in commissione sicurezza

Invasione di camper in città e fenomeni di spaccio a Sorigherio saranno al centro della commissione sicurezza che si terrà lunedì. Dopo la pausa agostana i consiglieri comunali affronteranno dunque i temi caldi che hanno tenuto banco nel corso dell’estate.

Riguardo i caravan, risale proprio ai giorni scorsi la segnalazione che anche di fronte all’impianto di co-generazione dell’Eni sono stati notati altri mezzi che si aggiungono a quelli posteggiati ormai da oltre un mese nel parcheggio di via Gela, alcuni dei quali sono costantemente abitati. Se dunque il fenomeno che ha richiamato maggiore attenzione è quello che riguarda la via Emilia - dove ormai da tempo si alternano nomadi che talvolta allestiscono anche dei banchetti a bordo strada -, altre segnalazioni sono giunte sin da fine luglio da parte di alcuni cittadini di Bolgiano, preoccupati nel vedere il viavai di mezzi. In particolare, di fronte alla nota situazione di San Martino, l’ente sandonatese ha già chiarito che il tratto in questione, anche se solo per una manciata di metri, è di competenza del Comune di Milano. In merito invece al clima che si è creato a San Donato, il presidente della commissione sicurezza, nonché consigliere del Pd, Rocco Braccolino, afferma: «Il nostro obiettivo è quello di garantire la legalità, pertanto ho già trasmesso le singole segnalazioni alla polizia locale che ha condotto delle verifiche sulle targhe dei mezzi e ha anche identificato le persone che vivono nei camper che si trovano nel parcheggio di via Gela. Occorre tenere conto - prosegue -, che il Codice della strada consente la sosta dei mezzi, ma non l’utilizzo del suolo pubblico come un campeggio. Pertanto chiederemo che vengano utilizzati gli strumenti concessi dalla legge per sanare le situazioni di abusivismo».

Passando al tema riguardante il timore di pusher a Sorigherio Braccolino sottolinea: «Come amministrazione abbiamo subito allertato le forze dell’ordine e, dopo qualche singolo episodio, a quanto mi risulta, non si sono più verificati altri casi che possano fare temere la presenza di un giro di spaccio. In ogni caso - conclude -, sarà l’occasione anche per ascoltare eventuali aggiornamenti e idee che potrebbero arrivare dai consiglieri comunali nel corso dell’incontro in cui verrà tracciato comunque un bilancio sull’attività svolta e sugli eventuali problemi aperti».

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