S12 Melegnano-Milano, “doccia fredda” per i pendolari: la riattivazione non prima di giugno

Con la linea S12 Melegnano-Milano che non partirà a dicembre, salta la metropolitana leggera del Sudmilano, il cui avvio potrebbe avvenire a partire da giugno. Dopo l’incontro di questi giorni con i vertici del Pirellone, ieri la notizia è arrivata dal sindaco di Melegnano Vito Bellomo con l’assessore alla viabilità Cristiano Vailati. «Durante l’incontro di giovedì pomeriggio con l’assessore regionale Claudia Maria Terzi - hanno affermato gli amministratori -, ci è stato garantito che si sta lavorando per la linea S12 Melegnano-Milano, il cui avvio non avverrà però a dicembre come inizialmente previsto». Cadenzata con la linea S1 Milano-Lodi, la S12 porterebbe sul territorio una vera e propria metropolitana leggera, che vedrebbe la presenza di un treno ogni 15 minuti nelle stazioni di Melegnano, San Giuliano, Borgolombardo e San Donato.

«Le ragioni sono legate da un lato al caro energia, a causa del quale sono stati congelati una serie di servizi, e dall’altro al fatto che al momento i treni della linea S1 sembrerebbero in grado di soddisfare l’utenza del territorio - continuano il sindaco Bellomo e l’assessore Vailati -. Come ci hanno chiesto gli stessi pendolari, nel breve periodo siamo riusciti a ottenere un potenziamento del numero di carrozze sulla S1, che passeranno dalle attuali 4-5 alle 6-8 previste dall’inizio di dicembre. Per quanto riguarda la S12, potrebbe essere avviata nel giugno 2023: ovviamente terremo monitorata la situazione per tutelare i diritti dei pendolari, con il cui comitato proprio di recente abbiamo avuto un incontro».

Dopo aver perorato a più riprese l’avvio della S12 ai piani alti del Pirellone, la mancata attivazione in tempi brevi del servizio ha lasciato con l’amaro in bocca il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Nicola Di Marco. «Proprio rispondendo a una mia precisa interrogazione in tal senso, nei mesi scorsi i vertici del Pirellone ne avevano annunciato da dicembre la parziale ripresa, che inizialmente sarebbe stata concentrata negli orari di punta - sono le sue parole -. In questi giorni è invece arrivata l’ennesima doccia fredda, che rinvia nuovamente un servizio tanto fondamentale per l’intero territorio, a favore del quale era anche scattata una raccolta firme tra i pendolari del Sudmilano. Anche in futuro continuerò in ogni caso a battermi per la tanto agognata metropolitana leggera».