Peschiera, tutti pazzi per la Croce rossa: per i Bontempi il volontariato è una questione di famiglia

Per la prima volta nei giorni scorsi si sono ritrovati in servizio con lo stesso turno

Per i Bontempi il volontariato è una questione di famiglia. Fratelli e nipoti sono insieme nella Croce Rossa di Peschiera Borromeo, dove martedì sera ha preso per la prima volta servizio un equipaggio composto da parenti: in ambulanza, come autista e caposquadra, i fratelli Paolo e Leonardo Bontempi, con loro Lucia Serafini (figlia della sorella dei due fratelli Bontempi), mentre a gestire le chiamate dal centralino è stata Elisa Bontempi (la figlia di Leonardo Bontempi). «Per la prima volta eravamo tutt’insieme in squadra - racconta Paolo Bontempi -. Per ragioni di turni, non ci eravamo mai trovati prima. Poi io e Leonardo siamo volontari da vent’anni in Croce Rossa, mentre Elisa e Lucia sono giovani, da circa due anni hanno deciso di unirsi alla sezione di Peschiera». Così, dalle 22 a 30 minuti dopo la mezzanotte, tutti hanno svolto servizio “in famiglia”, evento unico per Peschiera, quanto meno raro per Milano e dintorni. «Ogni squadra ha il suo modus operandi e noi avevamo sempre avuto altri colleghi - racconta Paolo -. È stato tutto un po’ strano, potremmo chiamarla una prova per il futuro, perché la nostra intenzione è quella di tornare ad operare insieme». Creata la necessaria complicità, tale da rendere efficiente il servizio a beneficio di altre persone, l’equipaggio di casa Bontempi-Serafini ha svolto anche un intervento, per prestare assistenza a un’anziana che appena ha saputo di trovarsi a tu per tu con volontari della stessa famiglia, si è complimentata con loro.

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