Paullo, pannelli e batterie per scuole a “impatto zero”

Contributo regionale da 55mila euro per conservare l’energia del fotovoltaico

Edifici scolastici sempre più “green” con l’energia solare. L’obiettivo? Sfruttare il sole nelle stagioni calde e fredde grazie agli accumulatori. A giugno partiranno i lavori per l’installazione dei nuovi sistemi di immagazzinamento di energia pulita, finanziati in buona parte ottenuto nell’ambito del bando regionale Axel. I tempi di consegna previsti sono brevi e consentiranno di accendere gli impianti con l’inizio del nuovo anno scolastico. A essere raggiunti dalla riqualificazione energetica saranno la scuola primaria di via Vigorelli e il campus scolastico di via Fleming, rispettivamente interessate dalla posa di quattro batterie per accumulare l’energia solare e dall’installazione di un sistema di pannelli solari (su 18 metri quadrati di tetto) dotato di batterie di accumulo. Il costo complessivo dei lavori appaltati è pari a 75mila euro, ma l’amministrazione affronterà solo una spesa minima visto che il costo complessivo sarà ridotto grazie al contributo regionale ottenuto che ammonta a 55mila euro. «Stiamo continuando l’attività di efficientamento energetico di tutto il patrimonio comunale, diminuendo le emissioni di Co2 e risparmiando in bolletta – commenta l’assessore all’Ambiente Alessandro Meazza -: le nuove opere avranno lo stesso effetto positivo, che perseguiamo riconvertendo tutte le nostre fonti di approvvigionamento di energia. I lavori verranno realizzati quest’estate, durante la chiusura delle scuole, con la conclusione in un mese. Quando i nostri ragazzi torneranno in classe troveranno edifici autosufficienti dal punto di vista energetico». I nuovi pannelli non solo “capteranno” dal sole i Kilowatt necessari per fare funzionare gli impianti, ma saranno in grado di immagazzinare l’energia in eccesso per utilizzarla quando serve, anche in stagioni non assolate. Come? Attraverso la realizzazione di sistemi di accumulazione energetica, che possono essere considerati come grosse batterie, che a Paullo fungeranno da serbatoi per il voltaggio elettrico della scuola elementare di via Vigorelli e del complesso scolastico di via Fleming. Il progetto è stato premiato dal bando Axel.

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