È morto l’ingegner Carlo Travaglino, l’ex dipendente Eni che nel 1975 fu sequestrato a Nuoro dove si trovava per lavoro. Rimase 28 giorni nelle mani di una banda di criminali, che lo tennero nascosto in un’impervia zona montagnosa tra Orgosolo e Oliena. Chiesero un riscatto che pare non sia mai stato pagato e fu liberato da una pattuglia dell’Arma. Dopo la durissima esperienza, il dipendente Eni, che pagò un prezzo tanto alto a quella che doveva essere una trasferta di routine, riprese a lavorare nei palazzi di vetro di Metanopoli. I funerali di Travaglino verranno celebrati questa mattina alle 9.30 nella Chiesa di Santa Barbara.
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