Ennesimo assalto a una scuola nel Sudmilano, a Peschiera i ladri fanno razzia di computer

I ladri si sono introdotti nella scuola media rubando sette pc

I ladri si introducono dalla finestra nella scuola media di Peschiera e rubano i computer portatili dalle aule di studio. Sette pc in tutto, che si aggiungono ai 14 che, sei mesi fa, erano stati razziati dalla elementare di Monasterolo. Uno stillicidio di furti che ha investito anche il Sudmilano, dal recente raid vandalico all’itis Mattei di San Donato ai furti di 20 portatili al liceo Primo Levi nel medesimo omnicomprensivo di San Donato e alle scuole materne statali Cesaris e di via Campania a Melegnano dove sono stati trafugati un computer, un televisore e monetine. All’apertura dei cancelli, martedì, l’amara sorpresa del personale anche a Peschiera. Forzando la serratura di una finestra, nella notte la scuola è stata visitata dai ladri, che hanno avuto facilmente accesso ai locali. Non hanno perso tempo e, al primo piano, sono entrati nelle varie classi e fatto razzia di tutti i computer. Non pc nuovi di zecca, ma tutti dispositivi di qualità e facilmente rivendibili sul mercato nero.

«La cosa che ci dispiace di più è che nel giro di sei mesi abbiamo già subito due furti - commenta la dirigente scolastica Margherita Fazio -. Non sono state toccate le strumentazioni nei laboratori e nella sala di musica, ma sono stati portati via i computer nelle aule. Per questo motivo abbiamo chiesto l’intervento dei carabinieri per poi presentare la denuncia». E ieri mattina i militari della stazione locale hanno eseguito il sopralluogo a caccia di un indizio o una traccia anche piccola per risalire ai responsabili. «Lo sconforto nasce dal fatto che, come è successo nella notte, simili episodi possano ripetersi domani e in futuro» dichiara la dirigente scolastica. L’amministrazione si è subito attivata per verificare il possibile potenziamento dei sistemi d’allarme. «Rubare in una scuola è come rubare sapendo che stai in qualche modo impedendo a questa città di diventare migliore perché la scuola educa i cittadini - afferma l’assessore alla dicurezza Roberta Castelli -. È triste che rubino in una scuola ed è triste che lo facciano due volte in sei mesi. La nostra polizia locale, proprio a seguito dell’ondata di furti che sta investendo il nostro territorio, ha intensificato il proprio presidio con pattugliamenti notturni».

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