CERRO “Fusion” tra raspadura e zafferano, premiato lo chef Daniel Rios con le “5 stelle della cucina”

«Ho vinto con un piatto fusion che mescola la raspadura lodigiana con lo zafferano tipico del milanese, i due territori che mi hanno accolto con grande calore al mio arrivo in Italia». Titolare negli anni scorsi del ristorante “Mille Gusti” nella frazione riozzese di Cerro, il 30enne di origini ecuadoregne Daniel Rios racconta così il riconoscimento conseguito in questi giorni a Firenze con altri 399 chef in arrivo da ogni parte d’Italia e anche dall’estero, che l’ha visto ricevere dalle mani del governatore toscano Eugenio Giani con il leader dell’Associazione italiana cuochi Simone Falcini il premio “5 Stelle d’oro della cucina” per aver promosso la buona cucina nel mondo. «Insegnante alla scuola per cuochi gestita dall’Afol a Melegnano, dirigo una scuola di cucina tutta mia chiamata “Mille Gusti academy”, alla guida della quale ho girato il Belpaese per portare l’arte culinaria nelle diverse parti d’Italia - sono le sue parole -. Solitamente preparo dei menu a tema a seconda delle singole regioni dove mi trovo, i classici piatti fusion che mi vedono abbinare gli ingredienti tipici delle città che visito: è stato così anche per il premio vinto in questi giorni, che mi ha visto preparare dei gnocchi di platano con la raspadura lodigiana e lo zafferano simbolo del milanese in omaggio ai due territori dove sono cresciuto. Da ormai diverso tempo vivo infatti con la famiglia a Tavazzano, mentre a Riozzo ho gestito a lungo il ristorante Mille Gusti».

In Italia da quando aveva 15 anni, la passione per la cucina è nata sin da piccolo, ma si è affinata proprio all’Afol di Melegnano, a cui si è accompagnata una vasta esperienza maturata in numerosi ristoranti del Lodigiano. «Già in passato ero stato selezionato tra i 30 migliori chef d’Italia nell’ambito di una trasmissione andrà in onda su Sky, a cui adesso si aggiunge questo importante riconoscimento, che mi rende particolarmente orgoglioso anche perché a riceverlo sono stati una trentina di chef stellati Michelin - conclude Rios -. Dopo essere stato nominato responsabile regionale dell’Associazione italiana cuochi, in futuro sarò anche protagonista di una serie di appuntamenti culinari tra il Lodigiano e il Sudmilano».