Assolto con formula piena perché il fatto non sussiste. L’ex sindaco di Peschiera Marco Malinverno, sotto accusa per aver chiesto dei soldi ad un imprenditore, si è sempre dichiarato innocente. E alla fine, dopo circa dieci anni di battaglie e di difficoltà, anche i giudici gli hanno dato ragione. Cassata dunque la sentenza a 3 anni di reclusione emessa in primo grado. I fatti risalgono agli anni di Tangentopoli, 1993-1994, e sono tutti prescritti. «Dopo 15 anni finalmente è stata riconosciuta la mia totale estraneità dall’accusa di avere percepito favori o denaro per l’urbanizzazione di San Bovio – commenta Malinverno -. La Corte d’Appello di Milano con sentenza dell’8 luglio 2011 ha escluso nel modo più certo che sia stato corrotto dall’imprenditore Pirovano per favorirlo nel piano regolatore del 1993. Le farneticanti accuse di Salvatore Volo e di tutti quelli che hanno tentato di avvalorarle si sono dimostrate soltanto infondate e calunniose». L’ex sindaco, rieletto a suo tempo con un ampio voto popolare al di fuori dei partiti riottiene il suo onore anche se dopo troppi anni.
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