Il Csi di Lodi inizia l’Arrigoni-ter

Assemblea online per la rielezione del presidente e del consiglio con la partecipazione del vescovo Malvestiti

Il Csi di Lodi inizia l’Arrigoni-ter. Uno scenario scontato, visto che Mario Arrigoni era l’unico candidato alla presidenza del comitato lodigiano per il quadriennio 2021-2024: una scelta di responsabilità, con il dirigente zelasco, 64 anni, che ha scelto di restare alla guida del Csi nostrano nel “mare in tempesta” del Covid.

Specchio dei tempi, l’assemblea provinciale si è svolta online attraverso la piattaforma Meet con in collegamento anche il vescovo monsignor Maurizio Malvestiti e il voto è stato espresso attraverso un’altra piattaforma (“Votafacile”): oltre ad Arrigoni sono stati eletti in consiglio Francesco Lupi, Marco Bottini, Silvia Zaggia, Mario Lazzari, Annamaria Perotti, Marco Accerbi, Paolo Acquistapace e Claudio Daccò. Revisore dei conti sarà Giancarlo Carmagnola, l’unico prima di Arrigoni a essere stato eletto presidente per tre quadrienni consecutivi (1988-2000) nei 75 anni di storia del Csi di Lodi.

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