
Taglio delle corse dei pullman, i sindaci espongono le loro criticità
TRASPORTO PUBBLICO Dopo il piano concordato tra Agenzia di bacino e Star Mobility che prevede 44 passaggi in meno
La segnalazione di buchi orari troppo ampi tra le corse o di bus indispensabili per orario e tragitto, la raccomandazione che i bus rimasti non siano troppo pieni e soprattutto siano finalmente garantiti. Sono state trasmesse all’Agenzia di bacino del trasporto pubblico locale le osservazioni dei Comuni rispetto al piano di rimodulazione concordato tra l’Agenzia stessa e Star Mobility. Sono 17 gli enti locali che hanno evidenziato delle criticità e chiesto di riconsiderare la situazione prospettata. Il piano prevede il taglio di 44 corse secondo la logica che è più opportuno cancellare definitivamente dagli orari delle corse piuttosto che mantenerle e poi non riuscire a garantirle. L’iniziativa è stata presentata la settimana scorsa all’assemblea dei sindaci del Lodigiano allargata a quei comuni limitrofi, del Pavese e del Milanese, che sono interessati dai servizi di Star Mobility, ed entro questi giorni erano attese le osservazioni dei sindaci per la decisione finale, con l’obiettivo di mettere a terra il nuovo piano per la fine di marzo o l’inizio di aprile.
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