Lodi, il reportage. Un percorso a ostacoli fra il centro e la stazione: quanti pericoli per mamme in carrozzina, anziani e persone con disabilità. È così da mesi ed ora è davvero urgente intervenire

Abbiamo testato il percorso dopo le segnalazioni giunte in redazione

Premessa: il clima aiuta, perché con la pioggia le difficoltà si sarebbero moltiplicate. Tra ombrello da tenere, passeggino da manovrare, pozze da evitare. Già così, però, raggiungere la stazione ferroviaria, anzi i binari, e andare a prendere qualcuno che arriva in treno, con un passeggino e un bambino di pochi mesi, non è cosa da poco. Lo abbiamo fatto ieri, per provare a toccare con mano le difficoltà, e i rischi, che si trovano ad affrontare le neo mamme, ma anche chi si muove con una carrozzella, alle nuove rotatorie dei Giardini Barbarossa, dove sono ancora posizionati, dal maggio 2022, i new jersey in plastica. La denuncia sulla mancanza di sicurezza è arrivata a più riprese dall’Anmic di Lodi, guidato da Enrico Agosti. Perché senza semafori e segnalatori acustici, diventa difficile, soprattutto per gli ipovedenti, regolarsi in questo dedalo di indicazioni provvisorie.Lascio l’auto lungo via IV Novembre, a poca distanza dallo snodo del Belfagor.

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