Vincenzo Vaccari è la nuova guida delle Farmacie di Lodi

S»i insedia come amministratore unico e annuncia: «La prossima primavera apriremo il quinto punto vendita alla Coop»

Al lavoro per aprire un nuovo punto vendita di medicinali in città. Vincenzo Vaccari, 53 anni, è stato designato amministratore unico di Farmacie comunali, l’azienda controllata dalla partecipata comunale Astem Lodi.

Dopo le dimissioni in agosto dell’ex presidente Antonio Ceresa, il 14 ottobre è stata decisa la nuova guida della società pubblica che controlla quattro farmacie in città (largo Donatori del sangue, via Cavallotti, viale Pavia e via San Bassiano). «Ho trovato un’azienda in buone condizioni, come tante realtà sta facendo i conti con le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria», spiega il nuovo amministratore unico, alle spalle un curriculum come manager in diverse multinazionali nel settore dell’acciaio, oltre ad un’esperienza anche in Sea aeroporti Milano; si è candidato nel 2017 nella lista Uniti Per Lodi (coalizione Maggi) e ora è nel direttivo dell’associazione Il Broletto, promossa dal vicesindaco Lorenzo Maggi. «Stiamo operando un controllo di gestione e preparando il budget per il 2021 – informa Vaccari – diversi sono inoltre i servizi che svolgiamo, tra cui la consegna a domicilio dei farmaci».

È possibile telefonare al 342/3239881, oppure scrivere un messaggio whatsApp al numero 342.1394529: la consegna dei medicinali è naturalmente gratuita.«Siamo anche impegnati in un progetto di crescita per i nostri punti vendita – aggiunge Vaccari – nel 2021 contiamo di aprire la farmacia 5 in zona San Fereolo, nell’area della Coop, che all’inizio dell’anno prossimo farà i lavori per consentirci di aprire per il mese di maggio». Sarà una struttura di 250 metri quadrati in viale Pavia, a fianco dell’attuale supermercato. L’azienda Farmacie ha già raggiunto un accordo con il gruppo Coop, che costruirà l’immobile e lo cederà in locazione. Sarà su tre livelli: al piano seminterrato ci sarà il robot per lo smistamento degli ordini, al piano terra il punto vendita e al primo un poliambulatorio con cabine infermieristche per offrire servizi essenziali. Il Broletto ha già pubblicato gli atti dell’esito positivo della conferenza dei servizi (la riunione tecnica con le diverse autorità), che ha preso atto delle prescrizioni su impianto di condizionamento e area di carico e scarico emesse da Ats città metropolitana e Arpa (agenzia regionale per l’ambiente), e dallo stesso Comune è stato dato il permesso di costruire.

Il servizio aggiuntivo per San Fereolo è stato reso possibile grazie alla revisione biennale della pianta organica delle farmacie, approvata con delibera di giunta comunale alla fine di dicembre 2018, applicando diversi criteri: demografico, topografico e urbanistico.

La revisione della presenza delle farmacie sul territorio comunale tiene conto anche dell’apertura in città di due nuove farmacie nel 2017 (in via Cadamosto e viale Piacenza) e la chiusura del dispensario alla Martinetta.

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