TELERISCALDAMENTO In arrivo a Lodi i nuovi generatori per la contestata centrale all’ex Macello

Avanzano i lavori, le operazioni in calendario il 20 luglio fra le 6.30 e le 15.30

Le operazioni sono attese per il prossimo 20 luglio, tra le 6.30 del mattino e le 15.30.

E per permettere gli interventi di scarico e posa dei nuovi generatori è previsto che sia resa off-limits una parte del parcheggio di riferimento per il centro storico e la zona del Tribunale.

Arriva il momento della messa a dimora dei due nuovi generatori per la centrale del teleriscaldamento nel parcheggio ex Macello di via Vecchio Bersaglio. La notizia emerge da una determina dirigenziale che prende atto della richiesta inoltrata al Broletto dalla ditta Caldaie Melgari srl perché sia adottati i provvedimenti viabilistici necessari alle operazioni di scarico e posa delle caldaie a servizio della centrale, al centro di ampio dibattito pubblico e politico e in città.

Avanzano dunque i lavori che, finora, hanno già portato alla realizzazione della struttura in cemento che ospiterà le attrezzature e alla messa a dimora dei due nuovi camini a servizio dell’impianto destinato a cambiare pelle. Le operazioni portate avanti da Linea Green proseguono quindi con la messa a dimora, fissata per il 20 luglio, dei due generatori con una potenza complessiva di 20 MW, 10 per ciascuna delle due caldaie, che funzioneranno in maniera alternata.

La stima diffusa dalla società per l’entrata in esercizio guarda all’inizio della prossima stagione termica.

La stessa società aveva spiegato a Il Cittadino che l’installazione dei due generatori di acqua calda è finalizzata a sostituire altrettante caldaie alla centrale dell’impianto Master di Lodi (al Polo universitario): un progetto che ha l’obiettivo di coprire i picchi di consumo mattutini e distribuire la produzione sulla rete di teleriscaldamento, garantendo più affidabilità.

Il funzionamento delle caldaie è invece previsto nella prima fase della giornata, per un totale di 2.470 ore all’anno. Al centro di una raccolta firme avviata dal Comitato di Cittadini, con il sostegno di Legambiente e del circolo TCI del Lodigiano, la vicenda era sbarcata anche in consiglio comunale.

«Le interlocuzioni con la società sono già in essere in previsione di affrontare in modo compiuto tutta la questione la prossima settimana - spiega Stefano Caserini, assessore all’ambiente - : la posa dei generatori è un passaggio che rientra nelle operazioni previste e già autorizzate in precedenza».

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