Storia e cronaca de «il Cittadino» nella tesi di Giulia Meneghetti: sabato mattina incontro pubblico a Crespiatica

Presenti l’autrice, il sindaco Alberto Rizzi, il direttore de «il Cittadino» Lorenzo Rinaldi e l’ex direttore Ferruccio Pallavera

Da un lato la storia, dall’altro l’attualità, fusi in un mix di successo da oltre 130 anni. Presentazione pubblica, sabato mattina (20 maggio), alle ore 11, nella palestra comunale di Crespiatica (via dei Marzi) per il lavoro di tesi “La testata Il Cittadino di Lodi, tra storia nazionale e cronaca del territorio” firmato dalla 24enne Giulia Meneghetti per la laurea, con il massimo dei voti, in Giornalismo, Cultura Editoriale e Comunicazione Multimediale (Dipartimento di discipline umanistiche, sociali e delle imprese culturali) all’Università di Parma. Un lavoro di ricerca e studio che ha coinvolto la lodigiana per oltre cinque mesi e in cui Meneghetti ha esplorato sia il contesto in cui è stata fondata la testata - un evento annunciato nel 1889 da Lemene, prima vera e propria testata cattolica lodigiana, anche espressione e portavoce della diocesi - sia il rapporto tra il giornale e le grande storia nazionale.

Accanto a Meneghetti, nell’incontro moderato dalla giornalista de «Il Cittadino» Sara Gambarini, non mancheranno le voci di alcuni dei protagonisti di questa lunga storia, ovvero il direttore de «Il Cittadino» Lorenzo Rinaldi e l’ex direttore Ferruccio Pallavera, già intervistati per il lavoro di tesi.

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