Sta meglio il bimbo caduto dal letto

Sta meglio il bambino di otto mesi caduto dal letto e piombato in stato di pre-coma.

L’operazione alla testa, a cui è stato sottoposto d’urgenza all’ospedale San Raffaele di Milano, sembra infatti che sia andata bene e pochi giorni dopo le condizioni del piccolo sono migliorate rapidamente. Sembra che abbia già ripreso a mangiare e che non sia più in pericolo di vita.

I familiari e gli amici che in questi giorni sono andati a fargli visita all’ospedale lo hanno trovato “abbastanza bene”, anche se sulla vicenda e sul quadro clinico del piccolo i medici dell’ospedale milanese mantengono ancora il più stretto riserbo.

Si sta concludendo quindi in modo positivo, e con un sospiro di sollievo, una vicenda a tratti drammatica che aveva fatto temere per la vita di un bimbo di soli otto mesi.

La vicenda era cominciata giovedì scorso, intorno alle 17, quando il bambino era arrivato in ospedale. I suoi genitori sono originari della Muzza di Cornegliano, ma ora si sono trasferiti fuori provincia, e in quei giorni il piccolo si trovava a casa dei nonni, che vivono a Lodi. In base a quello che si è appreso fino a questo momento, all’origine di tutto ci sarebbe una caduta dal letto avvenuta il giovedì mattina o addirittura la sera precedente, le cui conseguenze sono state inizialmente sottovalutata dai nonni. Solo giovedì pomeriggio, quando si sono accorti che il bambino era in stato confusionale e che non si svegliava nemmeno per mangiare, ripensando a quello che era successo lo hanno portato in ospedale.

Qui è stato portato subito in pediatria, dove è stato sottoposto a una tac. L’esito ha “gelato il sangue” dei familiari presenti: in testa aveva un ematoma esteso con compressione del cervello. È stato subito chiamato un rianimatore, il bambino è stato intubato e nel frattempo i medici hanno contattato l’ospedale San Raffaele per il trasferimento. Dopo pochi minuti un’ambulanza è partita da Lodi con destinazione Milano.

Il bambino è stato subito sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico alla testa per asportare l’ematoma. Per fortuna è andato tutto bene e le sue condizioni sono migliorate. Non è chiaro al momento se i medici abbiano già sciolto la prognosi o se per farlo preferiscano aspettare ancora qualche giorno.

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