Sotto shock e piena di contusioni: a Lodi donna soccorsa lungo la via Emilia

Mistero sull’aggressione a una 50enne di Tavazzano trovata su un’auto all’incrocio per la Baroncina

Mistero sulla via Emilia a Lodi, donna trovata con segni evidenti di percosse. È stata soccorsa all’alba di sabato con chiari e tangibili segni dovuti a una violenza fisica subita poco prima una 50enne trasportata all’ospedale di Lodi per accertamenti.

Il fatto poco prima delle 5 di sabato, lungo la via Emilia a Lodi nei pressi dello svincolo per via della Baroncina, strada di campagna che conduce all’omonima azienda agricola per poi collegarsi alla Sp 23 in direzione Massalengo.

La donna, in stato confusionale, si trovava a bordo statale su un’auto stando a quanto appreso. Una situazione già di per sé di estrema pericolosità, in quel tratto le auto corrono e non poco, con il mistero poi infittitosi alcuni minuti dopo, quando all’arrivo di sanitari e agenti della polizia di Stato sono state scoperte le ecchimosi sparse su varie parti del corpo.

Visitata direttamente sul posto, la 50enne, che risulta essere residente a Tavazzano, è stata poi portata in ospedale per essere sottoposta a ulteriori accertamenti per capire la natura dei lividi che aveva sul corpo. Da chiarire ancora però quanto accaduto nel dettaglio, con la vicenda analizzata nel corso del fine settimana dai poliziotti. Gli agenti della questura sono infatti al lavoro per capire il perché la donna si trovasse lungo la via Emilia a quell’ora del mattino e soprattutto cosa le sia accaduto nei minuti precedenti. In particolare, non confermato è se le contusioni e i chiari segni di percosse siano riconducibili a un conoscente o ad un parente o ad una persona estranea che l’ha aggredita fuggendo poi.

La 50enne, le cui condizioni fortunatamente sono buone, tanto da essere arrivata in pronto soccorso in codice verde, dovrà quindi spiegare nel dettaglio quanto successole, così da permettere ai poliziotti di accertare responsabilità e colpevoli.

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