PAULLO Consegnato il primo computer rigenerato dalla Pro loco

È andato a una bambina di dieci anni che potrà utilizzarlo per la scuola

Il primo computer assemblato dalla Pro loco è stato regalato a una bambina di 10 anni. La piccola, insieme alla mamma, è andata a ritirarlo sabato al quartier generale di largo Mazzini del sodalizio guidato da Maurizio Balducci. Il progetto, lanciato nei mesi scorsi, vuole consentire agli studenti di avere le medesime occasioni di crescita e apprendimento, eliminando il “digital divide”. Ecco allora che è nata dalla proposta di Raffaele Bassi, tecnico informatico e membro del direttivo della Pro loco, che ha dato la sua disponibilità a rigenerare vecchi computer per trasformarli in dispositivi come nuovi. Ai cittadini di Paullo è stato chiesto di portare pc, tablet e anche monitor in disuso, che sarebbero finiti in discarica. «Ne abbiamo raccolti una decina - illustra Bassi -: vengono smontati e i pezzi buoni vengono riassemblati per creare calcolatori perfettamente funzionanti». Il primo computer portatile, risultato dell’unione tra due pc dello stesso modello (uno che non si accendeva e l’altro a cui non funzionava la tastiera e il touchpad), è stato appunto donato nella giornata di sabato alla prima bambina che ne aveva fatto richiesta. Sul dispositivo sono già installati i principali programmi, tali da permettere l’accesso e l’uso immediato. «Molti bambini - spiega Costanza Begato - sono costretti a seguire le lezioni col cellulare, o con computer non idonei. Noi vogliamo fare in modo che ciò non avvenga più. Abbiamo una serie di nominativi, a cui la Pro loco regalerà un computer nuovo». Potrà essere un tablet, un computer fisso o un portatile, ma in ogni caso un calcolatore ad alte prestazioni. «Per aiutarci ad aiutare chi ha bisogno, chiediamo ai cittadini di consegnare a noi gli apparecchi elettronici che non usano più - afferma il presidente Balducci -. Possono portarli presso la nostra sede o possiamo ritrarli noi. Sarà garantita l’eliminazione di tutti i dati. Può voler dire poco per alcuni che si privano di un pezzo vecchio, ma davvero tanto per altri che potranno avere uno strumento informatico adeguato».n

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