MULTE Massalengo prima per incassi pro capite

Lodi ha più entrate di tutti in termini assoluti su controllo e repressione illeciti

A livello italiano, mediamente, le entrate derivate da multe e ammente rappresentano una quota piccola, ma non inesistente del bilancio, che si aggira intorno allo 0,9%. I dati dell’osservatorio OpenPolis, che sono aggiornati all’ultimo bilancio consuntivo disponibile (2021), permettono di fare il quadro della situazione anche nel Lodigiano, e di trovare la quota media pro capite incassata dalle varie amministrazioni sul territorio.

In vetta, in quanto a incassi in termini assoluti, c’è ovviamente Lodi, che ha messo a bilancio ben 1.246.342,80 euro derivati da entrate per controllo e repressione degli illeciti. Ma anche sulla quota pro capite, Lodi rimane sul podio, benché non al primo posto. Lodi, infatti, incassa mediamente 27,87 euro per cittadino, mentre a primeggiare c’è il Comune di Massalengo, con 32,37 euro pro capite su 4.571 abitanti, seguito da Castelnuovo Bocca d’Adda, che incassa ben 29,08 euro pro capite, per un totale di 44.837.

Tante volte, basta un autovelox per cambiare la situazione in un piccolo comune, dove magari le multe per divieto di sosta non sono all’ordine del giorno. Tra gli altri centri principali del territorio, Casale ha incassato in totale 192.470 euro, per una somma pro capite di 12,50, mentre Codogno 152.582 (9,85 pro capite), e Sant’Angelo 86.539 (6,48 a testa). Zelo e Lodi Vecchio, che hanno più o meno lo stesso numero di abitanti (circa settemila) incassano rispettivamente 70.006 e 38.262, si piazzano quindi in posizioni molto diverse in classifica.

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