Messa in sicurezza delle strade, partono i cantieri della Provincia: si inizia dal ponte tra Borghetto e Graffignana

Progetti e lavori, palazzo San Cristoforo accelera per la messa in sicurezza di ponti e strade. L’ultima riunione del presidente Fabrizio Santantonio con i consiglieri delegati ha dato il via libera a una serie di progettazioni di lavori impegnativi, a partire dalla messa in sicurezza del ponte sul Lambro tra Borghetto e Graffignana.

Il ponte di Graffignana

Dopo il crollo del ponte Morandi era stato dato il via a una ricognizione di tutti i manufatti provinciali, e il ponte sul Lambro della provinciale 125 tra Graffignana e Borghetto era stato investigato in dettaglio nel 2020. Il progetto definitivo dei lavori di manutenzione straordinaria è stato redatto dalla società GBRG Engineering di Zibido San Giacomo, che ha previsto un quadro economico di intervento di 1 milione 696mila euro. L’intervento è «funzionale a prevenire fenomeni di deterioramento e garantire la capacità portante, con relativa certificazione di idoneità statica», spiega una nota della Provincia. I lavori si concentrano su aspetti tecnologici e di sicurezza statica, dalla pulizia degli scarichi alla sostituzione delle coppelle, all’impermeabilizzazione della vasca, del marciapiede e dell’impalcato, all’adeguamento dei coronamenti, alla fresatura e rifacimento degli asfalti, alla bonifica della soletta con posa di nuovi giunti, alla bonifica dei calcestruzzi, alla posa di lamine. La Provincia gode già di contributi ministeriali specifici per la messa in sicurezza dei ponti.

Le strade della Bassa

Nell’area di Caselle Landi si punta alla messa in sicurezza delle strade provinciali 116 Codogno-Meleti e 195 Cornovecchio-Caselle Landi, con un’operazione da 1 milione di euro circa. Lo studio di fattibilità prevede tre lotti, una pista ciclabile e una nuova rotatoria di collegamento con la provinciale 195 in via Vallazza, una rettifica delle curve in frazione Bruzzelle con un nuovo attraversamento pedonale protetto, la modifica a senso unico di via Montelungo con una nuova corsia ciclabile e la riasfaltatura di porzioni di banchina. La priorità sarà data al primo intervento, per circa 300mila euro, già finanziato con fondi ministeriali. Più impegnativo il progetto di riqualificazione della provinciale 591 cremasca nei 7 chilometri tra Castiglione d’Adda, Terranova dei Passerini e Bertonico. Sono cinque i lotti funzionali individuati dal progetto di fattibilità (finanziato con 95mila euro da fondi governativi) per un costo complessivo stimato in 12 milioni 890mila euro. «L’obiettivo del progetto di riqualificazione è quello di realizzare una serie di interventi funzionali ad adeguare la strada agli standard di categoria extraurbana con corsie di larghezza 3,75 metri e banchine laterali da 1,5 metri», si legge nella nota della Provincia.

L’area di Tavazzano

È stato affidato al Consorzio Muzza Bassa Lodigiana la progettazione definitiva ed esecutiva, e la conseguente direzione lavori del primo lotto di riqualificazione della provinciale 158 Villavesco-Cassino d’Alberi, nei territori di Tavazzano e Mulazzano. «L’affidamento è stato deciso dalla Provincia in ragione della specifica natura delle opere da realizzare, che riguardano lo spostamento di fossi laterali e il rifacimento di manufatti idraulici» spiegano da palazzo San Cristoforo. Il costo previsto è di 216mila euro, coperto da contributo regionale.