Lodi supera quota 45mila abitanti

Non è mai successo a Lodi, almeno dalla data dell’unità d’Italia. La popolazione in città ha sfondato il “muro” dei 45mila abitanti. È un primato storico che conferma il trend di crescita dei residenti. L’aumento negli ultimi 15 anni (assumendo come riferimento i 40.766 del 2001) è stato pari addirittura all’11 per cento.

Il bilancio demografico elaborato dal servizio anagrafe del Comune segna per l’anno scorso un aumento di 267 abitanti rispetto ai 44.945 del 2015. Alla fine del 2016 il numero dei residenti ha toccato quota 45.212. Il balzo in avanti dipende soprattutto da coloro che hanno deciso di trasferirsi sulle rive dell’Adda e provengono da altri comuni.

Sono in lieve ripresa anche gli stranieri provenienti dall’estero. La fisionomia della società lodigiana si presenta con questi numeri: è dominio femminile (23.632 residenti) e i maschi sono in minoranza (21.580). Aumentano i nuclei famigliari: da 20.181 a 20.324. E interessante è il dato sulla natalità: l’anno scorso le culle sono state 360 rispetto alle 330 del 2015. Il dato è combinato con una lieve frenata dei decessi (501 rispetto a 528), ma il saldo naturale resta con davanti il segno meno (141 nel 2016).

Novità di rilievo anche dal saldo migratorio. Ecco un po’ di numeri: i 1.568 registrati in ingresso nel 2016 sono inferiori sia ai 1.594 del 2015 che ai 1.576 del 2014, a grande distanza dal picco che risale al 2012 (quando erano stati 1.865). Le 1.160 cancellazioni del 2016 rappresentano il dato più basso degli ultimi 5 anni. Sostanzialmente stabile, rispetto al 2015, il numero delle iscrizioni nel 2016 di nuovi residenti provenienti da altri Comuni (1.234 rispetto a 1.240, rispetto ai 1.150 del 2014 e ai 1.050 del 2013), mentre è risultato in crescita il numero dei trasferimenti da Lodi verso altri Comuni (1.074, rispetto ai 1.016 del 2015), per un saldo migratorio interno di più 160, rispetto al più 224 del 2015.

In lieve ripresa la componente straniera della dinamica migratoria, che nel 2016 ha fatto registrare un saldo di più 188 tra immigrati dall’estero (266) e emigrati all’estero (78), rispetto al saldo di più 160 del 2015. «Questo aumento rappresenta una inversione della tendenza al costante ridimensionamento della componente straniera, che per quanto riguarda in particolare i movimenti in ingresso dall’estero era in corso dal 2012», si legge nel dossier pubblicato ieri dal Broletto. Questa tendenza demografica ha influito nel raggiungere il record della popolazione nel 2016. I cittadini di Lodi sono passati dai 26.054 abitanti del 1861, a 29.839 del 1931, a 44.422 del 1971, a 41.055 del 2000 e ai 44.945 del 2015.

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