LODI Santa Chiara, dimissioni lampo per la direttrice Cinzia Bonali

Presentate giovedì sera, sono state poi ritirate nel giro di poche ore dopo un intervento del sindaco Furegato

Dimissioni lampo per la direttrice generale del Santa Chiara Cinzia Bonali. L’annuncio al Cda è stato dato giovedì sera, ma venerdì le dimissioni sono state ritirate dopo un colloquio con il sindaco Andrea Furegato. Non ci sono dichiarazioni che possano spiegare il motivo, ma la causa di una scelta così drastica sarebbe da ricercare in un rapporto non idilliaco, per usare un eufemismo, con la presidente Giovanna Invernizzi.

La voce delle dimissioni della direttrice si sono diffuse tra il personale già a partire da venerdì mattina. Per questo con ogni probabilità sono state date direttamente al Cda giovedì sera. Nel corso di venerdì è stato informato dell’accaduto anche lo stesso sindaco Furegato che ha invitato la dottoressa Bonali a un confronto prima di rendere irrevocabili le proprie scelte. Il confronto è avvenuto subito venerdì, e ha avuto esito positivo, con la direttrice che ha ritirato le dimissioni. Alla base del gesto ci sarebbe un rapporto ormai già logoro con la presidente Invernizzi, non tanto dal punto di vista personale quanto da quello professionale, con più fonti che parlano di un ente a due velocità. La dottoressa Bonali ha assunto il ruolo di direttore generale a dicembre dell’anno scorso, e in pochi mesi ha già centrato il risultato di portare l’ente in utile nelle attività caratteristiche nel primo trimestre. In questo modo, si sono cominciati a pagare anche i debiti pregressi nei confronti dei fornitori, 800mila euro circa, e si è definita la road-map degli arretrati per i dipendenti, 450mila euro circa, di cui la prima tranche sarà in pagamento a giugno. Da dicembre a oggi i cambiamenti nell’ente sono stati continui, sia a livello di forniture, sia a livello di procedure sia a livello della struttura, con la direttrice Bonali che ha imposto tempi e ritmi delle strutture private, da cui arriva.

Proprio questo sarebbe il punto dolente del rapporto tra la direttrice Bonali e la presidente Invernizzi, non allineate su tempi stringenti con cui devono essere attuate le modifiche gestionali. La mediazione del sindaco Furegato per ora ha fatto rientrare il conflitto, anche se sembra inevitabile ormai un confronto a tutto tondo nella struttura. Intanto, a breve nel Cda sarebbe in arrivo la nuova figura di un vicepresidente, in grado di dare supporto al lavoro della direttrice generale.

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