LODI Rifiuti a terra e piante estirpate,
gli incivili ai Giardini Barbarossa

Furegato: «Degrado e sporcizia a causa di comportamenti difficili da arginare»

Bottiglie di vetro fatte a pezzi, bicchieri di plastica disseminati su superficie diverse, piante estirpate, sacchetti di cibo a terra. Nel mirino degli incivili ogni sabato sera le aree verdi dei Giardini Barbarossa di via IV Novembre. «Sono comportamenti che si ripetono e che risulta davvero difficile arginare - commenta il sindaco Andrea Furegato -. Come amministrazione abbiamo il compito e la volontà di mantenere le aree verdi in condizione adeguata e l’attività è già impegnativa di per sè, con prati da rinfoltire, rami da potare, aiuole da sistemare e tante altre criticità che necessitano di interventi. A tutto ciò si aggiungono questioni straordinarie che rischiano di diventare, però, ordinarie: sappiamo che il sabato, soprattutto, le serate terminano spesso con una situazione non ideale, con i rifiuti abbandonati diventati un po’ una costante. Devo ringraziare gli addetti della struttura che puntualmente si occupano delle pulizie, che ogni domenica mattina operano per rendere del tutto fruibili i Giardini nel giro di poche ore,». Se il concetto di sicurezza urbana come bene comune è ormai assodato, aggiunge il primo cittadino, «lo stesso non si può affermare in chiave di decoro urbano, elemento che comprende comportamenti civili, rispettosi e responsabili nei confronti della comunità e dell’ambiente: quando, purtroppo, certe abitudini si consolidano sono difficili da estirpare, nonostante le diverse proposte messe in campo da anni non solo dal nostro Comune per prevenire e contrastare l’effetto di trascuratezza delle aree verdi che come i Giardini sono causate da maleducazione e azioni abusive. Ed è così che manutenzioni ordinarie divengono azioni straordinarie».

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