LODI Luci guaste al cimitero, dopo le proteste arrivano gli sconti

Le riduzioni riguarderanno i titolari di tutte le utenze

In arrivo gli sconti sulle tariffe delle luci votive al cimitero Maggiore di Lodi. Lo ha deciso Palazzo Broletto dopo le proteste e le segnalazioni per i problemi ad inizio anno sull’illuminazione delle tombe. Lo stanziamento verrà previsto nell’ambito della prossima variazione del bilancio comunale, che sarà discussa il 2 dicembre in consiglio.

Lo ha spiegato ieri l’assessore al patrimonio Claudia Rizzi: «Il cimitero Maggiore, a causa di un guasto sulla linea elettrica principale, è rimasto per circa tre mesi, all’inizio dell’anno, senza fornitura di corrente in diverse zone, il che ha comportato una mancata erogazione dell’illuminazione votiva. Il guasto è stato riparato e l’impianto è stato gradualmente rimesso in funzione. A prescindere da questo, abbiamo deciso di applicare una quota dell’avanzo di amministrazione, pari a 44.500 euro, ritenendo necessario scontare tale periodo dal canone annuale delle luci votive. Per il solo cimitero Maggiore, dove si è verificato tale disservizio, la bollettazione per tutte le utenze relativamente all’annualità 2020 sarà quindi ridotta a 12 euro, invece del corrispettivo annuo di 16,23 euro».

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