LODI Le pigotte regalano sorrisi ai bimbi ricoverati VIDEO

La consegna delle bambole di pezza dell’Unicef ai piccoli nel reparto di pediatria del Maggiore

Una pigotta per tutti i bambini in ospedale: un gesto premuroso da parte dell’Unicef per celebrare la festa della mamma anche durante il ricovero. Venerdì mattina, infatti, Gianpaolo Pedrazzini presidente del comitato Unicef Lodi, ha consegnato tredici pigotte, una per ciascun bambino attualmente ricoverato in pediatria. Altre quindici, da conservare in reparto in vista dei prossimi ricoveri, sono state consegnate al personale sanitario che provvederà a donarle nei prossimi giorni.

Dunque, una nuova iniziativa firmata Unicef, che prende il via proprio in tempo di pandemia, per esprimere solidarietà a tutte le mamme del Lodigiano.

«Le pigotte, realizzate a mano dalle volontarie, operative ciascuna da casa propria, rappresentano un messaggio di vicinanza a tutte le mamme e i loro bambini in un momento segnato da pensieri e preoccupazioni dettati dal Covid – dichiara Pedrazzini -. Tra l’altro, la pediatria è il luogo dove medici ed infermiere si prendono cura costantemente dei bimbi ammalati con attenzioni materne, fatte di premure gentili e accudimento. Per cui – conclude - il personale medico riveste ogni giorno un ruolo chiave che va oltre all’aspetto sanitario».

E proprio per omaggiare queste “mamme” dal camice bianco, Pedrazzini ha consegnato due pigotte, con tanto di divisa, alla dottoressa Roberta Giacchero, primario di pediatria e alla caposala Romana Nicardi. «Un gesto molto apprezzato, che ci ha scaldato il cuore – ringrazia la dottoressa Giacchero –. E si tratta di un bellissimo pensiero anche nei confronti dei bambini ricoverati. La pigotta è da sempre simbolo di promozione dei diritti dell’infanzia per cui si è rivelata un’attenzione speciale».

Sulla soglia di ciascuna camera, Pedrazzini ha potuto consegnare le pigotte ricevendo in cambio tanti sorrisi dei piccini e i ringraziamenti da parte delle rispettive mamme.

Presenti per l’occasione anche il maggiore Domenico Sacchetti, il vicebrigadiere Vincenzo Rizzi e l’appuntato Salvatore Scaletta in rappresentanza del comando dei Carabinieri: «Ci schieriamo a fianco dell’Unicef, dalla parte dei più deboli – dichiara Sacchetti – per la possibilità di portare un sorrido e un pizzico di allegria anche tra le mura dell’ospedale».

E a ribadire l’importanza di un gesto a favore dei bambini, è la voce di Alberto Bertoli, presidente della Bcc Laudense: «La nostra banca è schierata in prima linea nei progetti firmati Unicef – dichiara – per una bella e preziosa collaborazione, oltre che amicizia, che prosegue da tanti anni».

Tra le più piccine a ricevere in dono l’omaggio da parte dell’Unicef, Camilla e Lorena, due bimbe appena nate ricoverate in patologia neonatale.

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