LODI L’Alao perde un’altra colonna: addio all’autista Luciano Codazzi

Il volontario classe 1949 accompagnava i pazienti oncologici all’ospedale di Casale, i funerali sabato alle 14 a San Bernardo

Fino all’ultimo ha dedicato tutte le sue energie a favore dei pazienti oncologici dell’Alao, ma Luciano Codazzi, storico autista dell’associazione, ha perso la sua personale battaglia contro un brutto male. Classe 1949 di Lodi, lo storico volontario dell’Associazione lodigiana amici di oncologia si è spento alle prime luci dell’alba, ieri mattina, lasciando un volto incolmabile tra amici e parenti. E sono davvero in tanti nel Lodigiano a ricordare il grande valore di un uomo che si è speso per lunghi anni a favore del prossimo: «È stato, insieme ad Attilio Laini, il primo volontario a candidarsi come autista per il trasporto degli ammalati da Lodi a Casalpusterlengo per le sedute di radioterapia - ricorda la presidente Carla Bertani Allegri -. Quando la Fondazione Banca Popolare di Lodi ha finanziato l’acquisto di un pulmino a favore dell’Alao, non ci ha pensato due volte e, regolarmente dal 2009 in poi, ha guidato i viaggi dei pazienti all’ospedale per le terapie». Ma oltre all’impegno al volante dell’automezzo, Luciano dimostrava il suo buon cuore anche nell’organizzazione del magazzino dell’associazione che ha sede a Montanaso Lombardo. «Non solo - precisa la presidente -. Ancora fino a tre mesi fa, quando non se la sentiva più di guidare, dava la sua disponibilità come assistente sul pulmino durante il trasporto dei pazienti».

Ma a pochi mesi di distanza l’uno dall’altro, l’Alao ha perso due colonne portanti dell’associazione: anche Attilio Laini, classe 1950, di Montanaso, infatti, è volato in cielo a luglio dello scorso anno: «Erano entrambe due persone buone, due grandi uomini che sapevano farsi volere bene dalle persone. La loro perdita lascia un grande vuoto». Ma non è soltanto l’Alao a dedicare un pensiero a Luciano: anche il Club Clay Regazzoni, di cui Luciano era vice presidente, rimpiange un pilastro del gruppo: «Ha collaborato fino all’ultimo a favore dell’associazione - dice il presidente Giacomo Tansini - e a novembre era stato anche premiato per il traguardo dei 25 anni». Chi volesse portare un ultimo saluto a Luciano, un uomo dal cuore grande, potrà prendere parte alle esequie che si celebreranno oggi, sabato per chi legge, alle ore 14 presso la parrocchia di San Bernardo.

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