LODI IN BICICLETTA - Con il Qr Code si potrà scoprire il territorio sulle due ruote

Piano della Provincia per potenziale il cicloturismo

Individuare i percorsi ciclabili di tutta la provincia, mappando i diversi circuiti, con le caratteristiche peculiari, il grado di difficoltà, le possibili attrazioni, e trasferire tutte le informazioni in documenti digitali a portata di Qr Code per rendere facili e fruibili gli itinerari cicloturistici del Lodigiano. È l’estensione cicloturistica del progetto strategico della Provincia di Lodi Ciclò, che ha già previsto investimenti di milioni di euro per sistemare e ammodernare la rete di piste ciclabili provinciali, provando a inserirle poi in iniziative di sviluppo turistico del territorio. Lunedì ci sarà il primo appuntamento tra Provincia di Lodi e l’associazione Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bici, perché la costruzione «partirà dal basso, con il contributo di associazioni, enti e tutti i soggetti che hanno la conoscenza del territorio dal punto di vista cicloturistico». Nelle settimane successive saranno contattate altre associazioni come Orio Bike, ma anche enti come il Consorzio Muzza o il Parco Adda Sud. «L’idea è quella di costruire una mappa di tutte le possibili vie ciclo-turistiche del Lodigiano ciascuna con le sue peculiarità – spiega il consigliere delegato al Territorio Enrico Sansotera -. Fiab ha esperienza di cicloturismo rivolto alle famiglie, percorsi facili magari con attrazioni culturali o tipiche, Orio Bike conosce il mondo delle mountain bike, i percorsi sterrati e più impegnativi, e poi ancora gli enti gestori di parchi o corsi d’acqua ci possono suggerire tragitti di rilevanza paesaggistica. L’obiettivo è quello di ricavare da questi incontri suggerimenti e indicazioni per la mappatura di tutto il territorio dal punto di vista cicloturistico». Una volta individuato il contenuto, si passerà al contenitore. «Si potrà sviluppare banalmente un volantino con un Qr Code che darà accesso poi ai percorsi – conclude Enrico Sansotera -. Così un ciclista o un cicloamatore potrà essere guidato alla scoperta del Lodigiano. È un’iniziativa semplice di servizio e di promozione turistica, che potrà anche essere arricchita successivamente».

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