LODI Il dormitorio dell’ex Macello ha chiuso i battenti

Una delle azioni è la chiusura dell’asilo notturno di via Vecchio Bersaglio, nel parcheggio ex Macello. Non più idonei gli spazi, gli ospiti sono stati indirizzati verso il centro di via Battisti “Casa San Giuseppe”, i cui locali sono stati rinnovati e resi disponibili, grazie all’intervento della diocesi di Lodi, con gestione affidata a Caritas. In agenda però c’è una generale riprogettazione e messa a sistema dei servizi rivolti alle situazioni di grave emarginazione adulta. Questo lo sforzo messo in campo da Ufficio di Piano, nei panni di capofila, e da una rete di soggetti pubblici, tra il Comune di Lodi, e del privato sociale, utilizzando i fondi PrInS - Progetti di intervento sociale a valere sul Pon Inclusione, per complessivi 300 mila euro volti ai soggetti coinvolti nell’accompagnamento dei complessi percorsi individuali delle persone senza fissa dimora, con la regia del nuovo Centro Servizi “Casa San Giuseppe”. Previsti il rafforzamento dell’educativa di strada e dei servizi di seconda accoglienza post dormitorio, in collaborazione con l’associazione Progetto Insieme e con le cooperative sociali Eureka, Famiglia Nuova e Gabbiano, ma anche l’avvio di una sperimentazione di accoglienza diurna da parte di Caritas per offrire un’occasione di riposo a chi, impegnato in lavori temporanei notturni, non può essere accolto nelle strutture tradizionali.