LODI Furegato punta sui giovani e pensa alla riapertura del Clam

I giovani devono ritrovare la loro centralità: «A Lodi sono 4mila nella fascia tra i 15 e i 24 anni e devono tornare a essere protagonisti». Così Andrea Furegato, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra e civica, lancia l’agenda politica dedicata ai giovani a fronte degli episodi di criminalità che si sono registrati negli ultimi giorni. «Il tratto comune è l’età dei coinvolti in casi che testimoniano un disagio che causa certamente insicurezza, ma che riflette anche una situazione drammatica per le persone e le famiglie coinvolte e un elemento di preoccupazione per la comunità – ha detto Furegato- : se i cittadini ci daranno fiducia, il Comune metterà in campo una serie di azioni concrete per dare risposta a un fenomeno di profondo disagio». Intanto aprire uno spazio «per i giovani e dei giovani, per favorire l’aggregazione: uno spazio in cui siano protagonisti, nella gestione e nell’organizzazione», che guardi all’esperienza del Clam - «che è stata positiva per la città» - per ripartire con una nuova proposta, nel luogo e nella gestione. Fondamentale, aggiunge il candidato, è il coinvolgimento diretto dei ragazzi».