Lodi, emergenza freddo in città, appello Caritas: «A Natale aprite il cuore»

I 40 posti nei due dormitori sono tutti occupati

Emergenza freddo e solidarietà, appello di Natale da parte del direttore della Caritas Carlo Bosatra (nel tondo) ai lodigiani: «Aprite il cuore alle necessità di chi non ce la fa. Maglieria intima e scarpe per esempio, sono difficili da riciclare - dice -, spesso vanno acquistati nuovi e l’aiuto di tutti è importante». Importante non tanto in termini quantitativi, ma come gesto di vicinanza e solidarietà: «È questo - dice il direttore - che rende grande il tutto».

L’appello è stato accolto in prima battuta dagli studenti dell’Einaudi, guidati dal professor Francesco Algieri che giovedì, ultimo giorno di scuola prima delle vacanze, cucineranno il pranzo di Natale per gli ospiti della mensa. «È bello - dice il direttore della Caritas - che dei giovani siano protagonisti di un gesto così. Ogni persona merita attenzione e ha dignità». In questo periodo, i 40 posti nei 2 dormitori sono occupati e c’è una lista di attesa: 5 persone dormono fuori insieme a chi, per scelta, decide di stare fuori. «Non li possiamo obbligare - dice il direttore -. Stiamo dando anche la possibilità alle persone che lavorano la notte di venire in dormitorio di giorno. Non c’è una sola persona di quelle in giro che non sia seguita dai servizi. Le persone sono prese in carico con una progettualità, insieme alle altre realtà del terzo settore, al Comune di Lodi, l’ufficio di piano, la prefettura e altre organizzazioni». La popolazione di chi chiede una mano è in aumento: «Pensavamo che dopo l’emergenza Covid ci fosse un miglioramento - dice Bosatra -, ma invece è arrivata la guerra. Fortunatamente la bella stagione è stata lunga, non abbiamo ancora visto l’effetto del rincaro delle bollette. I nostri servizi vivono della generosità delle persone. In occasione delle festività chiedo ai lodigiani di aprire il cuore perché noi ci siamo sempre per chi bussa alle porte della Caritas diocesana, delle Caritas parrocchiali e della rete di solidarietà. Sul nostro sito si possono trovare i nostri regali solidali, oppure si possono effettuare donazioni da noi, in via Cavour». Basta poco per essere partecipi».

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