ACCOGLIENZA Lodi, due appartamenti per ospitare le famiglie in fuga dai talebani

Due appartamenti in viale Italia quasi pronti; otto persone in tutto, due nuclei familiari, in arrivo dall’inferno dell’Afghanistan dopo la presa dei talebani. Cresce il progetto Sai – Sistema Accoglienza e Integrazione – per dare ospitalità a due famiglie afghane grazie alla sinergia tra Comune di Lodi e Progetto Insieme e i fondi in arrivo dal Ministero dell’Interno, 111mila euro in tutto destinati a una prima accoglienza. «Quando è emersa l’emergenza afghana, come Comune ci siamo subito mobilitati e abbiamo pensato a un ampliamento del progetto Sai per strutturare un servizio di ospitalità finanziato con fondi ministeriali, affidato a Progetto Insieme - spiega l’assessore alle Politiche Sociali Mariagrazia Sobacchi -: abbiamo quindi lavorato per essere pronti a presentare una richiesta al Ministero per accogliere otto persone in fuga da una grave situazione di conflitto.

Centrale è la stretta collaborazione attiva con Progetto Insieme, che risponde alle necessità operative, come il reperimento degli alloggi, ma che mette anche a disposizione anche un’equipe di professionisti specializzati».