LODI Dal 13 maggio il lungo fiume si animerà nel week end con pizza e birre artigianali

Nüm del Burgh, Fer e Bridge: insieme per far vivere l’Adda fino a luglio

La speranza, in borgo Adda, è che la pioggia sia passeggera e che da settimana prossima, come promettono le previsioni meteo, inizi a splendere l’estate. Perché da settimana prossima, e più precisamente da venerdì 13 maggio, lungo il fiume torneranno le serate organizzate dal Bridge Pub in collaborazione con la pizzeria Fer e l’associazione Nüm del Burgh.

Ogni venerdì, sabato e domenica sera fino a luglio, a partire dalle 18.30 fino a mezzanotte il gustoso abbinamento tra la birra artigianale, made in Italy, spillata dai ragazzi del Bridge, che gioca quasi in casa, e dalla pizza a chilometro zero di Fer. Il tutto, con il supporto dell’associazione Nüm del Burgh, che della valorizzazione del lungofiume ha sempre fatto uno dei suoi obiettivi principali.

«Noi diamo il nostro contributo in termini di supporto, pubblicizzazione dell’iniziativa, e a livello burocratico per la richiesta dei permessi - spiega Giulia Baggi dell’associazione -. Tutto quello che si può fare per valorizzare questa parte di Lodi lo accogliamo a braccia aperte. Vogliamo che davvero il lungo fiume continui ad essere, e si sviluppi sempre più come punto di ritrovo nella sua bellezza e semplicità. Questa iniziativa è partita in punta di piedi, ma ora giunge al terzo anno, è sempre molto attesa dai lodigiani, ed è un richiamo non solo per i giovani, ma anche per adulti e famiglie».

«Sia i nostri clienti che quelli di Fer ci chiedono tutto l’anno se rifacciamo l’iniziativa lungo il fiume. È segno che è apprezzata, e che è entrata ormai nel calendario dell’estate per tantissimi lodigiani» racconta Marco Romaniello, titolare del Bridge».

L’idea di Romaniello è che queste serate siano soltanto un punto di partenza: «Il nostro locale è un punto di riferimento lungo il fiume, ed è facile per me dire che questa zona della città è una delle più belle - racconta -. Per questo vogliamo andare avanti, anno dopo anno, a organizzare eventi e opportunità di viverla insieme, ovviamente nel rispetto di tutte le normative varie anche legate al Covid. Qualcuno può pensare che facciamo questo per interesse commerciale e non vogliamo concorrenza, ma anzi io dico apertamente, e parlo anche a nome degli altri organizzatori, che tutti noi siamo aperti ad altre collaborazioni: chi vuole aggregarsi è ben accetto».

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