LODI Colleg’Adda, il nuovo contabiciclette costato diecimila euro si è già bloccato

È di pochi giorni fa l’annuncio sul sito della ditta Comark, specializzata in sistemi per la viabilità, in cui si magnifica la scelta della città di Lodi di installare un totem contabici per monitorare il traffico delle due ruote in città.

Il totem, installato a ottobre, è inserito nell’ambito del progetto Colleg’Adda, una lunga serie di interventi per migliorare la mobilità dolce in città, tra piste ciclabili e nuovi percorsi dedicati.

Il problema, tuttavia, - segnalato da alcuni lettori - è che il totem non funziona: basta restare mezz’ora davanti al rilevatore per notare che, al passaggio delle biciclette, non scatta alcun numero sul rilevatore.

Nei erano già stati sollevati dei dubbi sull’opportunità di questo intervento: ad esempio, con una lettera ricevuta dal Cittadino e pubblicata il 27 agosto, ma anche con un’uscita del segretario della Lega Eugenio Cerri, che si lamentava il senso di installare uno strumento di questo tipo al costo di 10mila euro iva inclusa: «Intervento legittimo ma discutibile sulla sua reale efficacia» aveva detto il 24 agosto.

Ora, al netto della scelta dell’amministrazione, la probabile rottura del dispositivo nell’arco di un mese è sicuramente destinata a riaprire la discussione su questa spesa.