LODI Addio al corso serale di elettrotecnica all’Itis, l’allarme degli imprenditori

Il preside De Giorgi: «Da quattro anni non c’erano iscritti, ma restano i corsi di meccanica ed informatica: abbiamo 150 studenti»

La notizia, arrivata qualche settimana fa, della scomparsa dal piano dell’offerta provinciale del corso serale di elettronica ed elettrotecnica dell’Itis Volta, ha messo in apprensione gli imprenditori del territorio. Tra loro, Andrea Guercilena, titolare della Simaco Srl, che ha spiegato come questa decisione sia controproducente per tutti e lanciato un appello nella speranza che si possa ripensare la decisione.

«Abbiamo esempi in azienda di persone che si sono diplomate alle scuole serali o che la stanno frequentando ora: è una questione fondamentale che riguarda anche le imprese, e non soltanto le famiglie o i giovani che, per mille motivi, frequentano questo percorso di studi». Secondo Guercilena, anche questa decisione è figlia di un pregiudizio legato agli istituti tecnici e professionali, che esiste soltanto in Italia: «Queste scuole, invece, offrono competenze importantissime, soprattutto quando si tratta di istituti del livello dell’Itis di Lodi, con cui in passato abbiamo collaborato spesso. Purtroppo, è noto a tutti come le industrie italiane, ma anche il mondo dell’artigianato, fatichino a trovare persone con questo tipo di competenze: nei prossimi anni ne avremo sempre più bisogno, e proprio per questo la scelta di cancellare il corso serale secondo me è particolarmente grave, perché ci priva di lavoratori con le competenze tecniche di cui c’è già molta povertà».

«Il corso di elettrotecnica - dice il preside del Volta Marco De Giorgi - da quattro anni non aveva iscritti. Per questo, nell’anno 2023-2024, non compare nel piano dell’offerta, ma restano i corsi serali di meccanica ed informatica che vanno benissimo. Abbiamo 150 iscritti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA